24 febbraio 2009

Chery S18, anche i Cinesi hanno la loro auto eletterica

Poco più di 11 mila euro. Percorre 150 Km grazie ai suoi 54 cavalli, che la spingono a 120 Km/h. Le batterie si ricaricano all'80% in mezz'ora. Per una ricarica completa occorrono 4-6 ore, da effettuare con una semplice presa elettrica. Il cuore dell'innovazione si trova nelle batterie al litio ferro fosfato.
Pensate solo per un momento: auto elettriche nelle nostre città ricaricate da energia elettrica prodotta dal fotovoltaico. Pensate al silenzio, all'aria pulita. Il futuro è nelle nostre mani.
E' dal 2001 che la Chery sta studiando ed investendo su questi veicoli e presto metterà in vendita altre auto a basse emissioni, ibride ed elettriche. Ciò che dobbiamo comprendere è che dare incentivi alla rottamazione salva qualche posto di lavoro, dare incentivi alla ricerca salverà l'intero pianeta.

Per informazioni:
Petrolio
Allaguida.it
Comunicato stampa tradotto via Google
Presentazione della S18 a Pechino

21 febbraio 2009

Prezzo GPL 2008

Prezzo alla pompa del GPL nell'anno 2008 rilevato dal sottoscritto al distributore EWA luno il raccordo Vetralla-Viterbo. A voi le conclusioni...

Citroen elettrica

Dopo la 500, un altra magia del clan degli Eurozev: una Citroen retrofittata elettrica.
Questo post mi da l'occasione di segnalare questo nuovo blog di casa ASPO: Nuove Tecnologie Energetiche.

18 febbraio 2009

Trasformare motori diesel a metano si può

Qualche tempo fa cercavo informazioni se fosse possibile installare impianti a gas su auto diesel.
Ho provato ad approfondire l'argomento. Da quanto ho capito è possibile installare dei kit per usare il metano (CNG) su auto a diesel miscelando i due carburanti.
In India, per legge, verranno trasformati, a breve, circa 40 mila veicoli, per contrastare l'inquinamento. In Italia c'è un azienda che commercializza ed installa tali kit su veicoli commerciali: Nordauto Etra. Su qualche sito vengono anche venduti liberamente.
Se ho ben capito nel nostro bel paese tali impianti per auto private sono illegali. Avrò modo sicuramente di tornare sull'argomento. Sono graditi segnalazioni e commenti.

14 febbraio 2009

M'illumino di Meno 2009 (Parte 6) - Considerazioni

Ieri si è svolta la giornata nazionale del risparmio energetico "M'illumino di meno 2009" organizzata dal programma radiofonico Caterpillar di Radio 2.
Di per se la giornata di ieri ha solo un valore simbolico: spegnere le luci per un'oretta non serve a nulla. Anche se spegnere cattedrali, parlamenti, piazze, palazzi, case, uffici in tutto il mondo ha un suo effetto non solo mediatico.
Ciò che conta veramente è lo spirito, la cultura, la voglia di partecipare, di essere attivi, di migliorare la nostra vita. Ho ascoltato spesso in questi giorni in radio i partecipanti dell' evento: si va da singoli cittadini, a comuni, passando per aziende ed enti istituzionali.
L'evoluzione c'è ed è innegabile. Alle prime edizioni dell'evento si sentiva parlare di lampadine a basso consumo, elettrodomestici in classe A e poco altro. Oggi si sente parlare di pannelli solari, fotovoltaici e di veri e propri cambi di stile di vita. Riciclo, riuso, risparmio, efficienza, sostenibilità sono concetti che si stanno radicando nella nostra cultura. E la crisi economica appena iniziata non fa altro che sottolineare come il nostro modello di vita vada profondamente riformato.

Capitalismo, consumismo, mercato selvaggio e finanza creativa sono giunti al capolinea. E' sotto gli occhi di tutti che siamo di fronte ad una crisi non solo finanziaria, ma economica, energetica ed ambientale. Se sapremo sfruttare le ultime risorse presenti su questo pianeta in maniera corretta avremo qualche possibilità di una decente sopravvivenza.



Tutti i post di questa edizione:
Parte 1 - Comunicato stampa
Parte 2 - Inno ufficiale
Parte 3 - L'iniziativa sul web
Parte 4 - I vecchi post
Parte 5 - Vetralla
Parte 6 - Considerazioni

ECOZoom TV

Si chiama ECOZoom.TV è una web tv stile YouTUBE ma con solo video a tema ambientale. Da non perdere.

7 febbraio 2009

Eluana, in ballo la nostra libertà

In ballo qui non c'è solo la vita, o la morte, di Eluana, ma la libertà. La libertà di tutti noi, di decidere cosa fare della nostra vita.

Premetto che, nel caso specifico, mi pare inapropriato il modo in cui si è deciso di terminare la vita di Eluana, purtroppo l'eutanasia in questo cavolo di nazione non esiste e quindi è l'unico metodo. Dopotutto tenere in vita in uno stato vegetativo una persona contro la sua volontà e/o quella dei suoi famigliari più stretti è altrettanto barbaro, a mio parere, se non di più.

Torno però sul discorso generale, perchè al posto di Eluana ci potrei essere io, o voi. Qualcuno al suo posto vorrebbe continuare ad andare avanti, finché c'è vita c'è speranza. Altri, come il sottoscritto, no. Voglio vivere in un mondo, in un paese, dove posso scegliere della mia vita, scegliere, se fossi malato, come curarmi e se curarmi. Segliere di poter terminare la mia esistenza. Voglio l'eutanasia, voglio il testamento biologico. Nessuno si deve permettere di obbligarmi a vivere.

3 febbraio 2009

Don Giorgio dall'Oglio Santo subito

Don Giorgio è un prete "illuminato" che ha trovato "la retta via" insieme a delle capre tralasciando le pecorelle smarrite.
Ho sentito una sua intervista su Radio2 questa sera: ha installato un impianto fotovoltaico da 60 mila euro, sul balcone dell'oratorio, finanziato con i soldi dei fedeli ai quali restituirà il tutto in appena 10 anni con interessi del 4%. Hanno fatto la fila per partecipare. Oggi ha ricevuto il primo bonifico dal GSE di 1.970 euro.
Non finisce qui: l'acqua piovana viene recuperata ed usata per annaffiare le piante, l'erba del prato viene riusata come cibo per le capre. Ho trovato la trascrizione dell'articolo del Corriere della Sera.
Il tutto si trova presso la comunità di Colle Aperto a Mantova.

2 febbraio 2009