31 dicembre 2009

Terremoto in Abruzzo, ecco le promesse non mantenute

LorenzoC segnala che:
In Abruzzo oggi (29 dicembre 2009) il totale degli terremotati assistiti secondo la Protezione Civile è di 30.212.


Il 37% (11.221) persone vive negli edifici del progetto C.A.S.E. voluto dal Governo.


Il 5% (1.425) risiede nei Map (le casette di legno per intendersi).


Il 58%, ovvero 17.566 persone, vive provvisoriamente in alberghi, caserme e sistemazioni temporanee.

Le promesse erano di 35 mila persone entro fine novembre, guardate il video.




Per gli increduli ecco i dati della protezione civile:
http://www.protezionecivile.it/cms/attach/editor/Report_aggiornamento_29_12_09_2.pdf
http://www.protezionecivile.it/cms/attach/editor/Report_aggiornamento_29_12_09.pdf

Il Presidente della Repubblica su YouTube

Marco Pancini sul blog ufficiale di Google ci comunica che la Presidenza della Repubblica sta aprendo un canale su YouTube dove verrà caricato, dopo la diretta in TV, il discorso di fine anno del Presidente Napolitano.
Pancini dice che questa iniziative è "ulteriore canale di comunicazione è un importante segno di apertura e dialogo verso il popolo della rete"  e segue il canale della Camera dei Deputati, del Ministro Gelmini e del Vaticano. A questi vanno aggiunti i canali esteri tipo la Famiglia Reale inglese, la Regina Rania di Giordania, l'Unione Europea, la Casa Bianca, il Governo Iracheno e la Presidenza di Israele.


Facendo un rapito giro su questi canali si può notare che non tutti hanno i commenti abilitati e che comunque dialogo non c'e n'è poi tanto visto che mancano risposte ufficiali. L'uso da parte delle istituzioni politiche del canale internet è principalmente comunicativo unidirezionale, un trasferimento del concetto dei vecchi media sul nuovo.
E' apprezzabile in ogni caso il tentativo, in quanto hanno una forte eco su tutti i canali di comunicazione tradizionali (del canale di Napolitano ne stanno parlando anche ai TG), e ciò, almeno, contribuirà alla diffusione del concetto che il web non è solo roba da ragazzini, ancora largamente diffuso nella nostra popolazione.


Colgo l'occasione per fare gli auguri di buon anno a tutti i miei fedeli lettori, siete tanti (nel mio piccolo).

Aggiornamento:
Ecco il video, su YouTube non è possibile commentare, come avevo immaginato. In compenso è possibile votare, al momento ci sono 710 voti con una media di poco più di 1 su 5.

28 dicembre 2009

Che pellet!

Mi fa sorridere il fatto che un articolo che scrissi nel 2005 su Ecoblog riguardante il pellet è ancora oggi uno dei post più letti con più di 1 milione di accessi e quasi 44 mila commenti.
Altro lo trovate qui.

25 dicembre 2009

I semafori a LED non sciolgono la neve


I semafori con luci a LED consumano il 90% di energia in meno, durano di più e necessitano di meno manutenzione. Questo è il motivo per cui città in tutto il mondo stanno abbracciando questa tecnologia, presto lo farà anche Roma.
Gran parte dell'efficienza deriva dal fatto che l'energia non viene "sprecata" in calore. Ci possono essere delle piccole controindicazioni, per esempio la neve non viene sciolta.
Alcune città in America stanno correndo ai ripari usando aria compressa, in Minnesota, oppure con olio di gomito nel Wisconsin.

[via Autoblog.com]

Ingranaggi mossi da batteri potrebbero aumentare l'efficienza dei pannelli solari


Da uno che si chiama Bacillus subtilis e della dimensione di 5 micron non vi aspettereste molto in termini di sollevamento pesi. Eppure questi microrganismi sono stati indirizzati dagli scienziati dell'Argonne National Laboratory a girare dei piccoli ingranaggi pesanti un milione di volte di più dei batteri stessi.
In questo modo si potrebbero costruire delle macchine ibride biologiche. Le applicazioni sarebbero infinite. Ciò che ha colpito la mia attenzione è quella di poter migliorare l'efficienza di pannelli solari fotovoltaici.
Chi sa cosa ci riserverà il futuro, per il momento possiamo gustarci il video di questi ingranaggi in movimento.




[via Engaget, Wired, Forbes]

Annuncio: Vendesi appartamento Roma zona Prati Fiscali

Post di servizio. Un mio caro amico mette in vendita il suo appartamento: "3 piano rifinitissimo in palazzo di recentissima costruzione (2007) in comprensorio con custode h.24 salone cucina ab. camera bagno e grande terrazzo. NO AGENZIE. 380.000 euro"
Guardate il video.


19 dicembre 2009

La mia impronta ecologica


L'impronta ecologica è in poche parole quella che lasciamo al nostro passaggio su questa terra. Per vivere in maniera sostenibile questa impronta dovrebbe essere invisibile, in questo modo la vita sulla terra sarebbe infinita. Se invece si consumano risorse "finite" fino ad esaurimento significa l'insostenibilità totale fino ad arrivare al collasso. L'umanità avrebbe bisogno di molte più risorse di quelle attuali per mantenere l'attuale stile di vita. Se tutta l'umanità, secondo un calcolo della Global Footprint, che tutti potete fare, adottasse il mio stile di vita, avremmo bisogno di risorse pari a 2,1 pianeti. Anche comportandoci come il contadino più famoso del web non ci basterebbe un solo pianeta. Ovviamente sono calcoli medi, approssimativi, ma che comunque rendono l'idea su come il nostro stile di vita sia possibile semplicemente perchè miliardi di persone sono ancora "arretrate" secondo il nostro concetto di sviluppo. Se di colpo Cina, India, Africa, fossero come noi il pianeta imploderebbe.
Possiamo cambiare, diminuire o collassare. A noi la scelta.

17 dicembre 2009

Costo reale dell'energia e tariffe flat, facciamo due conti

Ho preso le mie bollette degli ultimi 3 anni della corrente elettrica, ossia da quando mi hanno attivato la telelettura. Mi sono appuntato le letture del contatore. Ho diviso poi il totale delle bollette per il totale dei KWh consumati. E' venuto fuori che nel 2007 pagavo 0,14 € per KWh (compreso bolli, tasse, canone, tutto), nel 2008 0,12€ e nel 2009 0,18€.

Nel 2009 ho consumato una media di 173 KWh/mese, spendendo circa 30€ /mese. Quindi la tanto pubblicizzata tariffa flat dell'enel di 28 euro (per un consumo fino a 225 KWh, ossia medium) al mese + imposte + iva potrebbe essere leggermente vantaggiosa solo se dovessi aumentare i consumi. Usando tutti i 225 KWh disponibili infatti si arriverebbe a pagarli circa 0,15€ al KWh.

Tutto sommato manterrò il contratto con l'AGSM, stipulato attraverso CommercioEtico.it, che oltretutto immette in rete per ogni KWh che consumo 1 KWh di energia proveniente da fonti rinnovabili certificate.

15 dicembre 2009

Spray biodegradabili contro le infestanti al posto della plastica


Avete presente quei teloni neri, di plastica, nei campi coltivati, che servono ad impedire la comparsa di piante infestanti? Presto potrebbero diventare solo ricordi.
Questo è l'obiettivo del progetto LIFE del CNR di Napoli. E' dal 2003 che ci stanno lavorando e da diversi anni lo stanno letteralmente sperimentando "in campo".
L'idea è quella di sostituire questi bustoni di plastica con un materiale che può essere semplicemente spruzzato a terra. Questo spray è composto principalmente di polisaccaridi (contenuti per esempio in frutta ed alghe), una volta spruzzato sul terreno forma uno strato che impedisce a l'erba infestante di crescere. Può essere composto dal materiale di scarto di pomodori o frutta, può essere di vari colori (nero per impedire alla luce di passare o colorato per allontanare insetti), totalmente biodegradabile.
I materiali attualmente usati sono di difficile recupero, smaltimento o riciclo, a causa di tutti i componenti con cui vengono a contatto (fertilizzanti, pesticidi ecc). Spesso vengono semplicemente bruciati dai contadini per risparmiare sul recupero, con tutto l'inquinamento che ne comporta.
Oltretutto, in collaborazione con la Novamont, si stanno anche provando teli in plastica bio ricavata dal mais, tipo quelle delle buste della spesa bio per intenderci, per la creazione di serre.
Insomma un agricoltura sostenibile potrebbe essere presto realtà.