Ritengo la donaziona via SMS un ottima idea. E' facile, veloce e comodo. Però ci sono dei lati negativi.
Già da prima di ciò che è successo in Asia era possibile effettuare donazioni via SMS. Solo da qualche giorno il consiglio dei ministri ha deciso di non incassare l'IVA (circa 17 centesimi per ogni euro donato). Ciò significa che fino ad ora lo stato ha incassato bei soldini.
Arriviamo ai gestori. Sui newsgroupo si discute (qui e qui) il guadagno dei gestori. Tenendo conto che su 25 euro di ricarica (il taglio di ricarica più usato) ci sono 5 euro di guadagno significa che per ogni euro donato il gestore ci guadagna 20 centesimi. Se ne parla anche su Punto-informatico. Immagino che anche donando con bollettino postale la posta ci guadagni, però sicuramente in percentuale minore visto che nessuno farà un bollettino di 1 euro.
Parliamo poi di marketing. Ossia di pubblicità. Donare ormai è diventato un modo per mettersi in mostra. Di pubblicità i gestori ne hanno avuta molto, sui TG ecc.
Qualunque ONG, o raccolta fondi (tipo Telethon) o altro ha bisogno di spese tecniche. Quindi è indubbio che parte dei fondi non arrivino i destinazione, ma sarebbe opportuno rendere pubblico la percentuale che viene donata al "netto" delle spese. Secondo me per legge.
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