30 giugno 2005

SMS su City

Ogni tanto sulla metro di Roma mi capita di svogliare i giornali gratuiti (freepress).
Su City ultimamente pubblicano gli SMS dei lettori su determinate tematiche.
City ha domandato ai lettori se c'è una soluzione al caro-petrolio.
Uno ha suggerito il nucleare. Un'altro, altrettanto fantasioso, proponeva l'olio di "cozza" (il T9 dei telefonini sono fonte di divertimento. Per chi non avesse capito, consiglio di leggere questo post).
La maggiorparte dei commenti suggeriva di usare mezzi pubblici, mezzi alternativi (bici, scooter), gas (gpl, metano), fonti rinnovabili.

28 giugno 2005

Live8

Live 8 è una serie di concerti ed eventi in giro per l'emisfero per sottolineare il problema della povertà nel mondo.
I bloggers sono chiamati in prima persona per diffondere informazioni. Troverete tutti i post di su Technorati. Che ne dite di creare una pagina in italiano?
Se avete un blog scrivete informazioni e aggiungete questo codice:
<a href="http://technorati.com/tag/live8 roma" rel="tag">live8 roma</a>
E pingate Technorati inserendo il link del vostro post QUI.

Link correlati
Sito ufficiale: www.live8live.com/it/
Technorati tag: , ,
Blogs: Pandemia, Blogs4Biz
News: Repubblica, Corriere
Altri siti: Comune di Roma
Se avete segnalazioni aggiungente un commento.

Agricoltura verticale


Non so il contadino come la vede però ha delle potenzialità.
Sto parlando del Vertical Farming (agricoltura verticale).
L'articolo l'ho trovato su:
Worldchanging
Gristmill
BoingBoing
Treehugger (cui condivido il pensiero che riporto nel post)

Praticamente coltivare in grattaceli sfruttando l'altezza. Progetto fantascentifico e tutto da confermare ma che dovrebbe ridurre l'impatto ambientale dell'agricoltura.
Coltivare senza usare pesticidi, erbicidi, fertilizzanti basati sul petrolio e smettere di stressare milioni di ettari di terreno che potrebbero essere restituiti alla natura.
Aggiungo che avere a portata di mano nelle città fonti di cibo senza doverli trasportare in giro per il paese, farebbe risparmiare un sacco di soldi e inquinamento.
Risolverà anche la fame nel mondo?

Non voglio iniziare un dibattito sullo stile di vita vegetariano/carnivoro. Però è documentato che utilizziamo gran parte della superficie coltivata per sfamare gli animali che poi mangeremo. Vendere carne a pochi ricchi conviene di più che vendere tonnellate di grano a chi muore di fame, l'economia funziona così.
Mangiare meno carne, oltre che essere salutare, risolverebbe in parte il problema.

Il progetto, se realizzato, potrebbe risolvere il primo problema ma per il secondo non serve un rimedio tecnologico ma sociale.

27 giugno 2005

Scaricare musica legalmente

Secondo Altroconsumo c'è ancora molta strada da fare:
Altroconsumo, associazione indipendente di consumatori, ha analizzato 11 negozi che vendono musica attraverso Internet ed ha evidenziato che quasi tutti gli operatori sembrano essersi accordati sui prezzi di vendita (99 centesimi di euro a canzone o 9,99 euro per un album intero) e su protezioni tecnologiche che ostacolano la libera fruizione della musica da parte del consumatore. Dopo il primo periodo del “download selvaggio”, il mercato della musica via Internet a pagamento è dunque finalmente partito, ma con il piede sbagliato.
continua...

Colgo l'occasione per riportare un piccolo brano del libro che sto leggendo: Cultura Libera di L. Lessing dedicato all'argomento. (Ovviamente il libro non parla solo di p2p e musica):
Ma ammettiamo pure che la RIAA abbia ragione, e che tutta la diminuzione nelle vendite di CD vada imputata alla condivisione via Internet. Ecco la contraddizione: nello stesso periodo in cui la RIAA dichiara 803 milioni di CD venduti, la stessa associazione stima che siano stati scaricati gratuitamente 2,1 miliardi di CD. Perciò, nonostante lo scaricamento gratuito abbia superato di 2,6 volte la quantità di CD venduti, le entrate sono diminuite appena del 6,7 per cento.

Siamo sicuri che il file sharing porti tutto questo danno alle case discografiche?
Ecco un altro passo:

Chi utilizza il file-sharing condivide contenuti di tipo diverso, che possiamo suddividere in quattro categorie.

  1. Ci sono alcuni che usano il file-sharing in sostituzione dell'acquisto. Così, quando viene pubblicato il CD di Madonna, anziché comprarlo, semplicemente se ne appropriano. Potremmo disquisire sul problema se avrebbero acquistato o meno il CD nel caso in cui il file-sharing non lo avesse reso disponibile gratuitamente. Probabilmente la maggior parte non l'avrebbe fatto, ma chiaramente qualcuno sì. Quest'ultimo è il gruppo che interessa la categoria A: utenti che scaricano invece di acquistare.
  2. Altri ricorrono al file-sharing per scegliere la musica prima di procedere all'acquisto. Così, un amico invia a un altro amico un MP3 di un artista che questo non conosce. In seguito, l'amico ne compra i CD. Si tratta di una sorta di pubblicità mirata, con parecchie probabilità di successo. Poiché la persona che raccomanda l'album non ricava nulla da una cattiva proposta, allora è ragionevole supporre che le raccomandazioni siano davvero valide. L'effetto finale di questo file-sharing potrebbe incrementare la quantità di musica acquistata.
  3. Molti utilizzano il file-sharing per accedere a materiali tutelati da copyright, che sono fuori mercato oppure che non avrebbero acquistato per gli eccessivi costi di transazione al di fuori di Internet. Per molti questo è l'uso più gratificante delle reti di condivisione. Canzoni dell'infanzia ormai scomparse dal mercato che riappaiono come per magia sulla rete. (Un'amica mi ha detto che, dopo aver scoperto Napster, ha trascorso un intero fine settimana alla “riscoperta” di vecchi motivi, stupita dalla quantità e dalla varietà del materiale disponibile.) Per i contenuti non più in commercio, tecnicamente questo rimane comunque una violazione del copyright, anche se, visto che il titolare del diritto d'autore non li vende più, il danno economico arrecato equivale a zero - un danno identico a quando vendo la mia raccolta di dischi 45 giri degli anni '60 a un collezionista locale.
  4. Infine, ci sono molti che usano il file-sharing per accedere a materiali che non sono protetti da copyright o che il proprietario vuole distribuire liberamente
Dal punto di vista giuridico, soltanto la categoria D è chiaramente nella legalità. Dal punto di vista economico, soltanto il tipo A è palesemente dannoso. La categoria B è fuori legge, ma decisamente vantaggiosa. Il tipo C è illegale, eppure positivo per la società (poiché è un bene che la musica abbia maggiore visibilità) e innocuo per l'artista (poiché quei lavori non sarebbero altrimenti disponibili). Risulta perciò difficile rispondere alla domanda sull'impatto causato da tale condivisione - e sicuramente molto più difficile di quanto sembri suggerire l'attuale retorica sulla questione.

Forse le case discografiche dovrebbero capire che internet e il file sharing è un ottimo strumento che potrebbe essere utile anche dal loro punto di vista. Combatterlo è una perdita di tempo e un danno per tutti.

Per chi è interessato il libro lo trovate in libreria. Se votete leggerlo prima di comprarlo lo trovate qui.

Mattonelle ariose


Tramite Treehugger vengo a conoscenza di questa azienda italiana che produce mattonelle per esterni di palazzi che purificano l'aria.

REAZIONE OSSIDANTE

Processo fotocatalitico di purificazione dell'aria.
  1. I raggi solari raggiungono la superficie di Oxygena.
  2. Il biossido di titanio, grazie alle proprietà
    fotocatalitiche, produce ossigeno attivo.
  3. L’ossigeno attivo ossida i gas inquinanti.
  4. I gas si trasformano in ioni nitrato che combinati
    con l’acqua o altri elementi diventano eco-compatibili.

25 giugno 2005

Fuochi d'artificio

Fuochi d'artificioFuochi d'artificio

Inauguro i post attraverso flickr con questo collage di foto.


Per la cronaca sono fuochi d'artificio a Vetralla.

21 giugno 2005

Treni e pendolari

Legambiente divulga i dati dopo aver monitorato 259 treni del Lazio per 15 mesi.
Nel frattempo alcuni rappresentanti del MOSP hanno incontrato l'Assessore Regionale ai Trasporti, on. Fabio Ciani e qualche giornalista direttamente sul treno FM3. Si è discusso su come i treni TAF non siano adeguati per la tratta urbana (in effetti tra fermata, partenza e apertura/chiusura porte passa un sacco di tempo moltiplicato per ogni fermata) e l'esigenza di avere più treni diretti. C'è poi l'annoso problema del raddoppio della tratta, almeno fino a Bracciano.
Intanto Trenitalia pensa ai rincari.

Altri miei post sui treni:
Risposta alle lamentele
Pendolari FM3
I miei viaggi sull'FM3
Limitare il traffico TIR
Questione di secondi

20 giugno 2005

Altra Economia Roma

C'è spazio anche per il software libero nella Festa dell'Altra Economia che si svolgerà a Roma dal 22 al 26 Giugno.

Consumo, beni comuni, conoscenza sono alcuni dei temi trattati.

Altre info su www.altraeconomiaroma.org.

17 giugno 2005

Motoincontro Vetralla

Si è svolto a Vetralla il IV° Motoincontro organizzato da I Diavoli della Tuscia.










Sul sito troverete la galleria fotografica dedicata all'evento.

Festivalbar a Viterbo

Per chi fosse interessato alla musica commerciale e ancora non lo sapesse, domani e dopodomani Festivalbar sarà a Viterbo.
L'informazione è utile anche per chi ne vuole stare alla larga.

Boom di visite

Come dissi nel mio primo post ribadisco che il numero di visite non è fondamentale per me. Ho sempre pensato che dare maggiore visibilità ha un argomento per me importante, anche attraverso un semplice link aumentandogli il link popularity, era sufficente. Sono una goccia nel mare, ma il mare è formato da tante gocce.
Ciò non toglie che sono impressionato dal numero di visite ricevute ieri dal sito di Ronchi che ha sua volta le ha ricevute da Ziobudda


Tutto per un banale post scritto su Faletti. Spero che qualcuno ne abbia tratto un qualche spunto di discussione.

15 giugno 2005

Medicinali

Finalmente si parla di farmaci generici, di risparmio e, speriamo, di salute.
La situazione in Italia è risibile in confronto agli altri paesi europei e le associazioni dei consumatori da tempo suonano l'allarme.
Tuttoconsumatori riporta che sulle testate giornalistiche principali è pubblicata una pagina del Ministero della Salute che spiega come risparmiare in farmacia grazie al nuovo decreto e ai farmaci generici.

Farmaci generici sul sito Ministero della Salute.

Pen drive

Chi bazzica in ambienti informatici non ne può più fare a meno da anni. Chi comunque ha un computer sempre di più ne apprezza le funzionalità. Sto parlando dei pendrive, quei piccoli hard disk di 256, 512 mega fino ad arrivare a qualche giga. Ormai il vecchio floppy disk è veramente obsoleto: poco capiente, inaffidabile e ormai i nuovi computer non hanno nemmeno il lettore incluso.
I produttori di pen drive allora si sbizzarriscono, la capienza e la velocità non sono le uniche variabili da tenere in considerazione.
E così abbiamo il classico coltellino svizzero, il pendrive che riconosce l'impronta digitale, quello antiurto e antiscivolo fino ad arrivare a quelli a forma di sushi.
[Quark n°53 Giugno 2005]

14 giugno 2005

iFeeder

Sulla scia di flickr ma questa volta si condividono filmati: iFeeder.
La grafica è simile anche se le funzionalità di iFeeder sono decisamente scarse.
Si trova veramente di tutto. Io ho messo questo filmato.
Fatevi un giro, è veramente divertente.
Per esempio, rimanendo su un tema attuale (visto il processo a Jacko), c'è un uccello che sembra Michale Jackson, oppure cambiando genere un maiale scureggione.

Aggiornamento:
Rispondendo a Massimo Moruzzi, Flickr e iFeeder non credo proprio che siano gestiti dalle stesse persone. Almeno questa è l'idea che mi sono fatto navigando in giro e confrontando i dati di registrazione del dominio.

Grillopedia.org

Gira voce che Beppe Grillo abbia aperto un suo sito tipo wikipedia: .
Ma siamo sicuri che è di Grillo?

Sul sito c’è solo qualche riferimento al sito. Lui pubblicizza molto wikipedia, non significa che ne farebbe uno proprio. Sul suo sito poi non ne parla proprio.
Oltretutto non c’è appartente attinenza con le persone che gestiscono i domini:
beppegrillo.it
Emanuele Bottaro, Gianluca Malagola, Stefano Mereghetti tutti di Formula Sistemi S.r.l. e consultingweb.it

mentre grillopedia.org
Daniela Gaetano di www.hochzeit03.com

Almeno queste sono le informazioni che ho tirato fuori dal whois

Sui blog comunque se ne parla.

Aggiornamento:
Mario Tanzi mi segnala che le informazioni da me scritte sono errate. Ho controllato, ed effettivamente, le informazioni sono cambiate ma il numero di telefono è lo stesso del dominio hochzeit03.com
Avevo mandato un'email ai proprietari del sito, per capire il nesso, ma ancora non mi hanno risposto.

13 giugno 2005

Feedo di Kataweb è online (beta)

Kataweb lancia Feedo un aggregatore di feed. E' in versione beta e quindi ci si aspetta qualche problema. Ed in effetti dopo pochi minuti di errori ne ho trovati: non è possibile segnalare un feed, e quando alla fine tra i feed personali sono riuscito ad aggiungere il mio mi sono accorto che sbaglia il link per la lettura del post.
Per quanto riguarda l'interfaccia trovo di cattivo gusto creare una directory a due soli livelli.
Poi mi sono anche un po' stufato di usare versioni beta!
Nel software le versioni beta venivano rilasciate gratuitamente ai "beta tester" per avere un commento e una segnalazione degli errori. Invece con questa nuova moda, pompata da google in primis, ci troviamo a utilizzare servizi difettosi (non che le release ufficiali siano privi di problemi) e comunque belli piani di pubblicità. Comunque se avrò tempo e voglia tenterò di riutilizzarlo in futuro e vi farò sapere.
Per chi usa sempre lo stesso computer e non trova vantaggi da usare un aggregatore on line consiglio RSSReader.
Rimane il fatto che i feed siano sempre più importanti e che i blog ormai li usano anche i cani... di nome Feedo.

Un blog 100% energia pulita

Grazie a Blog4biz mi è caduto l'occhio su un articolo di Wired dove viene descritto quante società di web-hosting puntino all'energia solare per mantenere accesi i propri server.
Non solo i pannelli solari sono utili per l'ambiente e per la bolletta elettrica ma anche per il business. Sempre più persone vogliono il loro sito su un server 100% energia pulita.
ASIO
Elfon
Locomotive media
Solar data centers
Sustainable marketing
ecoSky
Affordable Internet Services Online
sono i provider elencati nell'articolo che hanno scelto questo modello di business. Non tutti usano i pannelli solari, qualcuno compra energia da produttori di energia "verde".
Sono molti gli utenti di questi provider che ostentano sul loro sito il fatto di risiedere in un web-hosting a energia pulita.
E in Italia? Beh io conosco un provider che certifica come l'energia utilizzata sia 100% pulita: Aruba.it che come l'acqua Lete ha stipulato un accordo con Enel per l'utilizzo di energia da fonti rinnovabili.
E siccome il mio blog risiede sui server Aruba posso dire che è 100% enegia pulita.
:)

Aggiornamento: 15/03/2008 Anche il computer che uso per aggiornare il blog va ad energia rinnovabile.

10 giugno 2005

Referendum e astensione

Manca poco alle votazioni del referendum sulla procreazione assistita.
Riusciremo a capire cosa vogliono gli italiani?
Se votano si vogliono abrogare qualche norma.
Se votano no vogliono la legge così com'è.
Se si astengono...
Beh qui il discorso si complica.
Ci sono vari motivi.
Per esempio non sanno che c'è un referendum.
Non hanno tempo di votare.
Non possono.
Non sanno di cosa si parla.
Non sanno che fare.
Non sono stati informati abbastanza, o abbastanza bene.
Vogliono che la legge sia cambiata ma attraverso il parlamento.
Preferiscono andare al mare.
Pensano che i referendum non servano.
Pensano che le leggi le debba fare il parlamento e non il popolo.
Seguono il consiglio fatto loro dal vaticano.
Seguono il consiglio fatto loro dal leader politico preferito (anche se poi quando il voto serve a lui non certo chiede di astenersi).
Pensano che astenersi sia uguale a votare no.
Hanno paura che tutti sanno che se vai a votare voti si e quindi il voto non è proprio segreto come dovrebbe.

Solo qualche esempio. Di fatto se vince l'astensionismo non si saprà bene perchè, e soprattutto che cosa vogliono gli italiani. Ognuno dirà la sua, ogni politico o partito farà una sua analisi. Insomma un gran casotto.
Di chi è la colpa di questo casotto? Dei referendum? Dei troppi referendum? Della legge sui referendum? Dei politici? Degli estremisti del si e del no? Colpa di tutti? Come si potrebbe fare per migliorare la situazione?

Se servissero più firme per proporre un referendum ci sarebbero meno referendum e solo per questioni importanti.
Se il referendum fosse propositivo oltre che abrogativo sarebbe un elemento più duttile e democratico.
Se il quorum fosse basato sui votanti del si o del no non ci sarebbero le scocciatoie dell'astensionismo (dopotutto ci sarebbe sempre la scheda bianca per chi non vuole votare ne si ne no).

Visto che tutti si sentono in diritto di proporre un'analisi sul tema dei referendum l'ho fatto anche io. :)

9 giugno 2005

Reporter Associati International

Reporter Associati apre un nuovo sito: Reporter Associati International.
"Reporter Associati International vuol essere uno strumento di informazione indipendente aperto al contributo di tutti come "ponte di comunicazione" da e per il Mondo Arabo attraverso lo scambio e la pubblicazione di articoli, analisi, commenti che servano a rompere l'egemonia sulla circolazione delle notizie e delle informazioni da parte delle corporation della stampa internazionale e dei grandi network televisivi. L'uso della lingua araba, francese, spagnola e inglese - in assoluta pari dignità - garantisce quello scambio e quella contaminazione culturale che è alla base della libera circolazione delle idee e della libertà di espressione. Reporter Associati International rifiuta la violenza e si batte per il rispetto dei diritti umani e della libertà di stampa ovunque questi diritti siano violati o, peggio, negati."

8 giugno 2005

Riciclaggio rifiuti "tecnologici"

Ne parla Punto-Informatico di oggi. L'Italia si sta muovendo per recepire la direttiva europea 2002/96/CE per lo smaltimento e la raccolta di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Lo fa attraverso "Consorzio nazionale qualità uso recupero smaltimento materiali di consumo e apparecchiature IT" EcoR'it
Qualche dato:

Obiettivi
- il massimo reimpiego/recupero possibile delle apparecchiature esauste;
- la prevenzione alla fonte della formazione di rifiuti attraverso una progettazione ecocompatibile;
- la minimizzazione degli impatti ambientali e l'eliminazione di alcune sostanze pericolose;
- il recupero di 4 Kg annui/procapite di RAEE provenienti da nuclei domestici, da raggiungere entro dicembre 2006;
- il divieto di collocazione dei RAEE in discarica e l'obbligo di raccolta differenziata.

Dimensione del fenomeno
- Attualmente ogni cittadino dell'Ue produce circa 14 Kg di e-waste l'anno
- Nel 2003, i RAEE provenienti dalla raccolta pubblica sono stati pari a circa 67mila tonnellate (Dati ONR 2004)
- Di questi il peso dei RAEE provenienti dal settore IT è di circa il 10%, ovvero quasi 7mila tonnellate (Dati ONR)
- Nel 2003, i RAEE provenienti dalla raccolta privata diretta dei vendor IT sono stati pari a circa 59mila tonnellate
- Il costo di conferimento di una tipica postazione (Pc-tastiera-monitor-mouse), per un peso complessivo di 24-25 Kg si aggira intorno ai 12-13 euro (Dati Certo)

7 giugno 2005

Risparmiamo energia in camicia

Arriva l'estate? I condizionatori consumano troppo? Andiamo al lavoro in maniche corte.
Questa è la proposta del governo giapponese pensando al protocollo di Koto. Continua a leggere su BuoneNotizie.it.

altri link:
Japans Time
ecoblog
Z+Blog

Aggiornamenti:
La Toscana segue il Giappone (22/06/05)

Farmaci generici

Avevo già parlato dei farmaci generici e di quanti soldi sprechiamo rispetto agli altri paesi europei in un precedente post che consiglio di leggere a chi è interessato all'argomento.
Altroconsumo conferma che "prescrivere il farmaco più venduto al posto del generico corrispondente, da parte del medico curante, si traduce in un aggravio di spesa per una famiglia tipo ipotizzata da Altroconsumo di almeno il 45%".

Link:
Generici.com
Banca dati Altroconsumo

Scarichiamoli.org

Dal sito www.scarichiamoli.org

"L'accesso pubblico al sapere e la libera fruizione delle opere dell'ingegno rappresentano un minimo comune denominatore per movimenti tra loro diversi (Open Access, Open Content, Free Software / Open Source, Web Accessibility), che si occupano di problemi diversi, ma che trovano una base condivisa nello sviluppo "aperto" della Società della Conoscenza. In armonia con i principi promossi da questi movimenti, vorremmo che le opere dell'ingegno finanziate (a fondo perduto) con soldi pubblici e le opere di pubblico dominio fossero:
  • pubblicamente accessibili (facilmente reperibili su Internet);
  • universalmente accessibili (accessibili anche per i diversamente abili);
  • liberamente fruibili (non occorre pagare per: leggere un testo, vedere un'immagine, ascoltare una musica);
  • legalmente fruibili (l'utente è certo di poter scaricare un file nella piena legalità);
  • ottimamente fruibili (qualità digitale idonea a garantire una buona visualizzazione e/o un buon ascolto).
Inoltre, vorremmo che le opere dell'ingegno finanziate (a fondo perduto) con soldi pubblici fossero:
  • persistentemente non soggette a tutti o ad alcuni diritti di utilizzazione economica (l'autore rilascia la propria opera con licenza open content persistente o con licenza libera copyleft: innanzitutto, ciò consente a chiunque di riprodurre l'opera e di metterla in circolazione);
  • persistentemente non soggette a diritti connessi all'esercizio del diritto d'autore (altri diritti esclusivi che impediscono, innanzitutto, di riprodurre l'opera e di metterla in circolazione)."

6 giugno 2005

Un sogno...

Non ho controllato però mi è arrivata questa email:
1978:
Muore il Papa
La Juve vince lo scudetto
Il Liverpool vince la coppa campioni
La Fiorentina si salva all'ultima giornata
L'Inter vince la coppa italia
Ascoli è promosso in Serie A giocando l'ultima partita con il Modena
2005:
Muore il Papa
La Juve vince lo scudetto
Il Liverpool vince la Champions
La Fiorentina si salva all'ultima giornata
Inter è finalista di Coppa Italia....
L'Ascoli è in lotta per i playoff per la promozione in A e deve giocare l'ultima partita con il Modena....

Mi spiace per i tifosi romanisti, però la faccenda si mette male :)
Sui gruppi di google ho trovato questo bel commento:

"Nei sistemi di ordine complessi succede spesso, di trovare dei nessi tra parti diverse del sistema.
E in un sistema di ordine con una complessita` tendente a infinito, come quello della realta` della Natura, quindi, succede molto piu` che spesso, succede quasi sempre, anzi praticamente sempre. Ora, tutto l'insieme dei vari nessi sparsi qua e la`, sfugge alla nostra attenzione, ci appare come un rumore caotico, un vasto insieme di frammenti dei vari innumerevoli sottosistemi di ordine facenti parte del sistema-Natura. Ma nel momento in cui ci mettiamo ad applicare con costanza e metodo un determinato (sotto)sistema di ordine che abbiamo scelto, questo fa da filtro, e ci fa vedere solo quei nessi relativi ad esso. E, almeno su quelli, riusciamo a ragionare."


Vedremo...

Aggiornamento (20/06/2005): Dopo che l'Inter aveva vinto la coppa italia cominciavo a preoccuparmi. Poi però oggi ho saputo che l'Ascoli non c'e l'ha fatta. Peccato. Forse è meglio così, altrimenti avrei dovuto rivedere il mio concetto di destino.

Un nuovo B&B a Vetralla

Aumentono i B&B a Vetralla. Questa volta è a Tre Croci, una piccola casetta con giardino. Due stanze spaziose cucina e soggiorno.




Tanto per cambiare il sito l'ho fatto io e lo trovate qua: www.bebilportico.it

La scuola ad energia solare

Riporto da Metro di oggi:
"Alle 11, alla scuola “Vincenzo Cuomo” (via Blaserna,47) l’assessore capitolino ai Lavori pubblici, Giancarlo D’Alessandro,e l’assessore alle Politiche ambientali, DarioEsposito, partecipano all’inaugurazione dell’impianto fotovoltaico più grande di Roma realizzato a servizio della scuola elementare Cuomo, nel quartiere Marconi. Sarà presente il presidente del Municipio XV, Gianni Paris."
Sul web però non sono riuscito a trovare altre informazioni. Se vi capita lasciatimi un commento...

Class Action

In tanti ci siamo sentiti impotenti quando ci è capitato di acquistare un oggetto difettoso o che non fa quel che prometteva. Cosa può fare un singolo consumatore contro una grossa multinazionale? La formica contro l'elefante, Davide contro Golia.
L'unione fa la forza. Questo è il concetto che c'è dietro la class action. Un esempio tangibile è quello che è appena successo ai possessori dell'iPOD. Sono stati venduti iPOD con batterie difettose. I consumatori hanno fatto causa tutti insieme alla Apple e hanno trovato un accordo: 50 dollari a testa per i consumatori. Il titolo in borsa così perde il 5%. La prossima volta faranno più attenzione.

5 giugno 2005

Motoincontro Vetralla

IV° Motoincontro a Vetralla il 12 Giugno 2005 organizzato da I Diavoli della Tuscia.
Il programma prevede un giro turistico con aperitivo ed un pranzo a base di piatti tipici della tradizione paesana e del buon vino.
Altre informazioni si possono trovare all'interno del sito e se volete capire di che si tratta basta vedere la sezione fotografica con le immagini del raduno dell'anno scorso.

3 giugno 2005

Coop buste non proprio biodegradabili

Tra poco arriveranno alla coop buste di plastica (shoppers) degradabili. Cioè dopo 36 mesi spariscono alla vista.
Tali sacchetti però non sono compostabili. Sono composti da polimeri e metalli che vengono rilasciati nell'ambiente. Fate attenzione.
altre informazioni su:
Ecosportello
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