A Orvieto, in occasione della Pentecoste, si celebra un rito tradizionale che prevede, tra l'altro, il lancio di una palombella legata ad un cavo d'acciaio che la porta verso il sagrato del duomo, dove viene accolta da una raffica di mortaretti.
Il massimo della felicità paesana è vedere se alla fine la palombella è ancora viva.
Basterebbe sostituire la palombella con un simulacro inanimato. Sarebbe segno di grande civilta.
C'è chi si impegna a cambiare le cose, per sapere come partecipare, per avere info ed approfondire l'argomento, visitare il sito di Umbria animalista.
Raccolgo, segnalo e commento notizie e siti che ritengo interessanti ed utili. Un occhio di riguardo verso l'ecologia, la sostenibilità e la qualità di vita.
31 maggio 2004
Maltrattamento sugli animali: La palombella di Orvieto
29 maggio 2004
Berlusconi e Rete 4 ce la fanno
Secondo la relazione dell'Authority ci sono i tre criteri previsti per la diffusione del digitale: la copertura del 50% della popolazione da parte delle nuove reti; la presenza sul mercato di decoder a prezzi accessibili; l'offerta di nuovi programmi specifici diversi da quelli in tecnica analogica. Retequattro evita così il passaggio sul satellite e Raitre può continuare a raccogliere pubblicità.
Ebbene si, il berlusca ce l'ha fatta. Ha salvato il suo scudiero Emilio, e sta portando bei soldini alle sue società. Leggo su Altroconsumo che al 20 di aprile (secondo dati del ministero delle Comunicazioni) risulta che siano stati venduti circa 170.000 decoder (560.000 decoder ancora coperti dal contributo); tutti sperano che sia solo una questione di tempo. Che si guardi o no il primo obiettivo (salvare rete4) è stato centrato, poi se sia proprio vero che ora ci sia maggiore pluralismo è tutta un'altra storia.
Ebbene si, il berlusca ce l'ha fatta. Ha salvato il suo scudiero Emilio, e sta portando bei soldini alle sue società. Leggo su Altroconsumo che al 20 di aprile (secondo dati del ministero delle Comunicazioni) risulta che siano stati venduti circa 170.000 decoder (560.000 decoder ancora coperti dal contributo); tutti sperano che sia solo una questione di tempo. Che si guardi o no il primo obiettivo (salvare rete4) è stato centrato, poi se sia proprio vero che ora ci sia maggiore pluralismo è tutta un'altra storia.
Grotte di frasassi
Finalmente sono riuscito ad andare alle grotte di frasassi. Sono bellissime, una descrizione o una foto non può rendere l'emozione che ti da quando vedi queste stalargmiti giganti di 20 metri vecchie di 120 mila anni. L'occhio perde completamente le proporzioni, è un mondo quasi irreale, sembra di stare su un altro pianeta. Assolutamente da non perdere.
Il posto è organizzato bene, c'è un parcheggio lontano dall'entrata dove si acquistano i biglietti (11 euro). Un autobus ti porta all'ingresso dove incontrerai la guida che ti porterà e ti descriverà questo affascinante mondo. Il giro dura un'oretta.
A pranzo siamo stati al ristorante "La torre" (o qualcosa del genere), 15 euro menu fisso, specialità cinghiale. Io e i miei amici ci siamo trovati bene.
Link consigliati:
Sito ufficiale
Ulteriori informazioni
Il posto è organizzato bene, c'è un parcheggio lontano dall'entrata dove si acquistano i biglietti (11 euro). Un autobus ti porta all'ingresso dove incontrerai la guida che ti porterà e ti descriverà questo affascinante mondo. Il giro dura un'oretta.
A pranzo siamo stati al ristorante "La torre" (o qualcosa del genere), 15 euro menu fisso, specialità cinghiale. Io e i miei amici ci siamo trovati bene.
Link consigliati:
Sito ufficiale
Ulteriori informazioni
27 maggio 2004
Rapporto Amnesty
In Italia, nel 2003, la giustizia è stata più una chimera che un’applicazione. È questo il senso del capitolo dedicato al nostro paese da Amnesty International nel suo Rapporto annuale. Continua...
Rapporto 2004 (in inglese).
Rapporto 2004 (in inglese).
26 maggio 2004
I governi nel mondo
Volete sapere chi è al governo nello Zimbawe o in qualsiasi altro posto del mondo?
Nel sito americano della CIA troverete tutto.
Nel sito americano della CIA troverete tutto.
25 maggio 2004
Netstrike contro Urbani
Testo dell' E-mail da far circolare: (fare copia-incolla e diffonderla il
più possibile)
Netstrike (Girotondo telematico) contro il sito del Ministro Urbani
(www.beniculturali.it)
IL 31 MAGGIO, SE NON VERRA' MODIFICATO IL DECRETO URBANI
L'altro giorno è stato approvato (in tutta fretta) il decreto legge Urbani
in Senato.
Questi i due punti sui quali non siamo d'accordo:
1) A fronte di un abbassamento della sanzione amministrativa per chi scarica
file (da 1500 a 154 euro) è comparso il penale (4 anni di reclusione) per
chi "trae profitto" dai file illegali (ossia tutti coloro che non hanno la
copia originale di ciò che viene scaricato, cioè tutti).
2) Rifacendosi ad una legge del 1939, chiunque gestisca siti (anche
amatoriali) deve avere 2 copie di ciò che pubblica depositate a Roma e
Firenze (verrà precisato meglio dove, successivamente). E' logico che così
la maggioranza dei siti amatoriali e di associazioni, organizzazioni di
volontariato, pagine personali, dovranno chiudere. La rete sarà riservata ai
siti superprofessionali che potranno fare il bello ed il cattivo tempo. Si
bloccherà la libera circolazione di notizie.
Anche noi, come molti altri, ci rifaciamo all'articolo 3 della nostra
Costituzione, che afferma: ""E` compito della Repubblica rimuovere gli
ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e
l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona
umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione
politica, economica e sociale del Paese." e chiediamo che venga rispettato.
PER QUESTI MOTIVI ABBIAMO ORGANIZZATO UN GIROTONDO TELEMATICO (NETSTRIKE)
PER LUNEDI' 31 MAGGIO 2004 DALLE 15 ALLE 15.45 NEL CASO IN CUI PRIMA IL
DECRETO NON VENGA MODIFICATO
Con questa azione (simbolica e nonviolenta) INVITIAMO TUTTI I CITTADINI (nel
caso in cui prima non venga cambiato) A COLLEGARSI CONTEMPORANEAMENTE
AL SITO www.beniculturali.it dalle 15 alle 15.45 di lunedì 31 maggio, per
dare voce alla nostra protesta: non accetteremo che questo decreto
impedisca la libera circolazione delle idee e penalizzi la libertà e
l'eguaglianza dei cittadini
COSA PUOI FARE?
Prima del 31 maggio: diffondere il più possibile l'iniziativa
Spedendo questa e-mail ad amici, parenti e conoscenti ANCHE ALL'ESTERO!!!
Raccogliendo adesioni (da spedire a net_urbani@bobi2001.it),
gruppi, associazioni, partiti e individuali.
Diffondendo il banner ed il suo collegamento che puoi trovare a
www.bobi2001.it
Scaricando e diffondendo il volantino: VAI A
www.bobi2001.it/netstrikeurbani.rtf
Se PRIMA il decreto non verrà modificato, il 31 MAGGIO dalle 15.00 alle
15.45: collegati e fai collegare più gente possibile al sito
www.beniculturali.it
PIU' SAREMO E PIU' LA PROTESTA RAGGIUNGERA' LA SUA EFFICACIA!!!!
FAI CIRCOLARE QUESTA MAIL IL PIU' POSSIBILE!
più possibile)
Netstrike (Girotondo telematico) contro il sito del Ministro Urbani
(www.beniculturali.it)
IL 31 MAGGIO, SE NON VERRA' MODIFICATO IL DECRETO URBANI
L'altro giorno è stato approvato (in tutta fretta) il decreto legge Urbani
in Senato.
Questi i due punti sui quali non siamo d'accordo:
1) A fronte di un abbassamento della sanzione amministrativa per chi scarica
file (da 1500 a 154 euro) è comparso il penale (4 anni di reclusione) per
chi "trae profitto" dai file illegali (ossia tutti coloro che non hanno la
copia originale di ciò che viene scaricato, cioè tutti).
2) Rifacendosi ad una legge del 1939, chiunque gestisca siti (anche
amatoriali) deve avere 2 copie di ciò che pubblica depositate a Roma e
Firenze (verrà precisato meglio dove, successivamente). E' logico che così
la maggioranza dei siti amatoriali e di associazioni, organizzazioni di
volontariato, pagine personali, dovranno chiudere. La rete sarà riservata ai
siti superprofessionali che potranno fare il bello ed il cattivo tempo. Si
bloccherà la libera circolazione di notizie.
Anche noi, come molti altri, ci rifaciamo all'articolo 3 della nostra
Costituzione, che afferma: ""E` compito della Repubblica rimuovere gli
ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e
l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona
umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione
politica, economica e sociale del Paese." e chiediamo che venga rispettato.
PER QUESTI MOTIVI ABBIAMO ORGANIZZATO UN GIROTONDO TELEMATICO (NETSTRIKE)
PER LUNEDI' 31 MAGGIO 2004 DALLE 15 ALLE 15.45 NEL CASO IN CUI PRIMA IL
DECRETO NON VENGA MODIFICATO
Con questa azione (simbolica e nonviolenta) INVITIAMO TUTTI I CITTADINI (nel
caso in cui prima non venga cambiato) A COLLEGARSI CONTEMPORANEAMENTE
AL SITO www.beniculturali.it dalle 15 alle 15.45 di lunedì 31 maggio, per
dare voce alla nostra protesta: non accetteremo che questo decreto
impedisca la libera circolazione delle idee e penalizzi la libertà e
l'eguaglianza dei cittadini
COSA PUOI FARE?
Prima del 31 maggio: diffondere il più possibile l'iniziativa
Spedendo questa e-mail ad amici, parenti e conoscenti ANCHE ALL'ESTERO!!!
Raccogliendo adesioni (da spedire a net_urbani@bobi2001.it),
gruppi, associazioni, partiti e individuali.
Diffondendo il banner ed il suo collegamento che puoi trovare a
www.bobi2001.it
Scaricando e diffondendo il volantino: VAI A
www.bobi2001.it/netstrikeurbani.rtf
Se PRIMA il decreto non verrà modificato, il 31 MAGGIO dalle 15.00 alle
15.45: collegati e fai collegare più gente possibile al sito
www.beniculturali.it
PIU' SAREMO E PIU' LA PROTESTA RAGGIUNGERA' LA SUA EFFICACIA!!!!
FAI CIRCOLARE QUESTA MAIL IL PIU' POSSIBILE!
Caro scolaro la tua scuola è senza evoluzione
Cancella Darwin dall'insegnamento e cancellerai la possibilità di capire il mondo
Riporto la lettera di Danilo Mainardi (Docente di ecologia comportamentale all'Università Ca' Foscari di Venezia) indirizzata a tutti gli scolari che, grazie alla riforma Moratti, non avranno modo di apprendere i concetti base dell'evoluzione.
Pubblicato come editoriale su Quark N40 Maggio.
Caro bambino italiano che, in quest'anno di grazia (si fa per dire), frequenti le elementari o le medie inferiori, lo so che spesso leggi questa rivista [Quark n.d.r], che pur sarebbe "da grandi". Lo so perchè lo fanno anche i miei nipotini, che sono come te. Come a te, a loro piace scoprire i perchè della scienza e i fenomeni della natura. Ti scrivo per parlarti di una tua passione: i dinosauri. Rettili immensi, animali del passato. Sai certamente che sono comparsi milioni di anni fa quando già c'era tanta vita sulla Terra e che poi, dopo aver conquistato il mondo, si sono estinti. Prima di loro esistevano altri rettili che erano i loro antenati. Da alcuni di essi, forse sai pure questo, si sono originati i coccodrilli e gli uccelli. Una fantastica storia evolutiva. Ciò che non sai, probabilmente, è che d'ora in avanti, in base alla riforma scolastica, i tuoi insegnanti non dovranno più parlarti di evoluzione. Alcuni lo faranno ugualmente, spero, ma non sarà più obbligatorio. Ebbene, l'esclusione dell'insegnamento dell'evoluzione dai tuoi programmi mi preoccupa e cercherò di spiegarti perchè.
- Si parla molto, oggi, di problemi ambientali. Si desidera insegnarti - cosa giustissima - il rispetto della biodiversità, ma per far ciò è essenziale spiegare di cosa si tratta. Ebbene, penso che sia impossibile farlo senza introdurre concetti evolutivi. Gli esseri che costituiscono la biodiversità, infatti, vivendo insieme una generazione dopo l'altra per tempi lunghissimi si sono evoluti insieme (il termine esatto è coevoluzione).
- Ti faccio un esempio: tanto più si raffina la strategia di un predatore, tanto più, e parallelamente, si raffina quella delle sue prede. L'una, in altre parole, agisce selettivamente sulle altre, e viceversa. Un esempio che ti incurioserà: i pipistrelli rintracciano le loro prede usando una sorta di sonar. Sparano fuori, cioè, ultrasuoni. Ecco: come contromisura certe falene hanno evolutivamente acquisito, quando percepiscono queste onde ultrasonore, la capacità di lasciarsi cadere di colpo sul terreno. Questo, vedi, significa biodiversità: organismi adattati l'uno all'altro e che perciò vivono in uno stato di equilibrio in cui è dannoso intervenire. Come si fa, però, a insegnare tutto ciò senza introdurre i concetti base dell'evoluzione?
- Temo che, se si omette la spiegazione evolutiva, non si possano produrre altro che insegnamenti vuoti di spiegazione, insoddisfacenti. Solo penosamente moralistici. Penso anche che sia impossibile farti capire qual è il posto dell'uomo nella natura; quali sono i rapporti di parentela che abbiamo con le altre specie, ormai ben noti grazie agli studi sul Dna. E si tratta di conoscenze assai informative (e pertanto formative) per spiegare chi siamo e quali rapporti - anche da un punto di vista etico - sia opportuno mantenere con i nostri affini, umani e non umani. In definitiva conoscenze utili per comprendere il significato della diversità, il suo grande valore e la conseguente necessità di rispettarla.
- Il mio discorso (tutto concentrato in una letterina) forse ti è risultato un po' difficile. So però che, se ti fosse spiegato un po' più ampiamente, come potrebbero fare i tuoi insegnanti, ti sarebbe senz'altro chiaro. E tu saresti un bambino diverso. Un bambino che sa con la ragione, non soltanto che crede.
Riporto la lettera di Danilo Mainardi (Docente di ecologia comportamentale all'Università Ca' Foscari di Venezia) indirizzata a tutti gli scolari che, grazie alla riforma Moratti, non avranno modo di apprendere i concetti base dell'evoluzione.
Pubblicato come editoriale su Quark N40 Maggio.
Caro bambino italiano che, in quest'anno di grazia (si fa per dire), frequenti le elementari o le medie inferiori, lo so che spesso leggi questa rivista [Quark n.d.r], che pur sarebbe "da grandi". Lo so perchè lo fanno anche i miei nipotini, che sono come te. Come a te, a loro piace scoprire i perchè della scienza e i fenomeni della natura. Ti scrivo per parlarti di una tua passione: i dinosauri. Rettili immensi, animali del passato. Sai certamente che sono comparsi milioni di anni fa quando già c'era tanta vita sulla Terra e che poi, dopo aver conquistato il mondo, si sono estinti. Prima di loro esistevano altri rettili che erano i loro antenati. Da alcuni di essi, forse sai pure questo, si sono originati i coccodrilli e gli uccelli. Una fantastica storia evolutiva. Ciò che non sai, probabilmente, è che d'ora in avanti, in base alla riforma scolastica, i tuoi insegnanti non dovranno più parlarti di evoluzione. Alcuni lo faranno ugualmente, spero, ma non sarà più obbligatorio. Ebbene, l'esclusione dell'insegnamento dell'evoluzione dai tuoi programmi mi preoccupa e cercherò di spiegarti perchè.
- Si parla molto, oggi, di problemi ambientali. Si desidera insegnarti - cosa giustissima - il rispetto della biodiversità, ma per far ciò è essenziale spiegare di cosa si tratta. Ebbene, penso che sia impossibile farlo senza introdurre concetti evolutivi. Gli esseri che costituiscono la biodiversità, infatti, vivendo insieme una generazione dopo l'altra per tempi lunghissimi si sono evoluti insieme (il termine esatto è coevoluzione).
- Ti faccio un esempio: tanto più si raffina la strategia di un predatore, tanto più, e parallelamente, si raffina quella delle sue prede. L'una, in altre parole, agisce selettivamente sulle altre, e viceversa. Un esempio che ti incurioserà: i pipistrelli rintracciano le loro prede usando una sorta di sonar. Sparano fuori, cioè, ultrasuoni. Ecco: come contromisura certe falene hanno evolutivamente acquisito, quando percepiscono queste onde ultrasonore, la capacità di lasciarsi cadere di colpo sul terreno. Questo, vedi, significa biodiversità: organismi adattati l'uno all'altro e che perciò vivono in uno stato di equilibrio in cui è dannoso intervenire. Come si fa, però, a insegnare tutto ciò senza introdurre i concetti base dell'evoluzione?
- Temo che, se si omette la spiegazione evolutiva, non si possano produrre altro che insegnamenti vuoti di spiegazione, insoddisfacenti. Solo penosamente moralistici. Penso anche che sia impossibile farti capire qual è il posto dell'uomo nella natura; quali sono i rapporti di parentela che abbiamo con le altre specie, ormai ben noti grazie agli studi sul Dna. E si tratta di conoscenze assai informative (e pertanto formative) per spiegare chi siamo e quali rapporti - anche da un punto di vista etico - sia opportuno mantenere con i nostri affini, umani e non umani. In definitiva conoscenze utili per comprendere il significato della diversità, il suo grande valore e la conseguente necessità di rispettarla.
- Il mio discorso (tutto concentrato in una letterina) forse ti è risultato un po' difficile. So però che, se ti fosse spiegato un po' più ampiamente, come potrebbero fare i tuoi insegnanti, ti sarebbe senz'altro chiaro. E tu saresti un bambino diverso. Un bambino che sa con la ragione, non soltanto che crede.
19 maggio 2004
Decreto Urbani
Fumarsi uno spinello e da oggi copiarsi un film è reato penale.
Si sono opposti soltanto i Verdi, Rifondazione comunista, Comunisti italiani e dipietristi. Ricordo che lo stesso governo ha ridotto la punizione per il falso in bilancio.
Sono curioso di sapere chi voterete alle europee.
Si sono opposti soltanto i Verdi, Rifondazione comunista, Comunisti italiani e dipietristi. Ricordo che lo stesso governo ha ridotto la punizione per il falso in bilancio.
Sono curioso di sapere chi voterete alle europee.
UE da l'OK a mais OGM
Dopo aver pubblicato una notizia, a mio parere positiva, mi ritrovo a riportarne una meno: l'UE ha dato l'OK alla vendita di mais OGM (che comunque veniva già usato come ingrediente in vari sottoprodotti). Si tratta comunque di mais in scatola con tanto di etichetta che riporterà l'origine. Sarà compito di noi consumatori di boicottare il prodotto colpendoli al portafoglio.
Al TG1 di sfuggita ho sentito un politico che riproponeva ancora il concetto di convivenza di colture OGM e non. Probabilmente ha deciso lui di bloccare seme per seme ogni possibile "fugiasco". :)
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OGM
Etichette... un passo avanti
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18 maggio 2004
Abbasso la latenza
Essendo un ex giocatore di videogiochi online (ormai non ho più tempo) non posso non pubblicizzare una petizione diretta a Telecom per cambiare su richiesta (visto che non comporterebbe nessun problema) un parametro che riduca il tempo di latenza (risposta) nelle connessioni ADSL (praticamente si elimina un controllo sugli errori). L'articolo è pubblicizzato anche su Punto Informatico.
Retromarcia di Monsanto sul grano OGM
Su The Guardian (e tradotto su Nuovimondimedia) è apparso un articolo interessante: la Monsanto principale azienda produttrice di brevetti OGM ha abbandonato il progetto mondiale sul grano OGM. I produttori di grano e i mugnai hanno avuto paura del possibile boicottaggio dei consumatori europei.
Riporto questa notizia per sottolineare come tutti noi consumatori abbiamo un ottima arma nelle nostre mani: ogni volta che acquistiamo qualcosa stiamo in un certo senso "votando". Il nostro acquisto favorendo una determinata azienda ne favorisce la politica e il funzionamento.
Colgo l'occasione per segnalare un sito interessante: Bilanci di giustizia
cito dal sito Obiettivo principale della campagna è sperimentare, con un consistente numero di nuclei familiari, le possibilità di "spostamento" da consumi dannosi per la salute, per l'ambiente e per le popolazioni del Sud del mondo, a prodotti più sani, che non incidono in modo irreparabile sulle risorse naturali e che riducono i meccanismi di sfruttamento nelle regioni sottosviluppate. Non si tratta quindi di affrontare sacrifici e rinunzie in nome di un'etica e di una giustizia concepite in termini astratti, ma di rifiutare in base ad analisi non superficiali e a scelte coscienti e responsabili i consumi che non rispondono più ai bisogni umani reali o che danneggiano in modo spesso irrecuperabile i meccanismi ecologici e le popolazioni da troppo tempo confinate in una povertà incolpevole.
Riporto questa notizia per sottolineare come tutti noi consumatori abbiamo un ottima arma nelle nostre mani: ogni volta che acquistiamo qualcosa stiamo in un certo senso "votando". Il nostro acquisto favorendo una determinata azienda ne favorisce la politica e il funzionamento.
Colgo l'occasione per segnalare un sito interessante: Bilanci di giustizia
cito dal sito Obiettivo principale della campagna è sperimentare, con un consistente numero di nuclei familiari, le possibilità di "spostamento" da consumi dannosi per la salute, per l'ambiente e per le popolazioni del Sud del mondo, a prodotti più sani, che non incidono in modo irreparabile sulle risorse naturali e che riducono i meccanismi di sfruttamento nelle regioni sottosviluppate. Non si tratta quindi di affrontare sacrifici e rinunzie in nome di un'etica e di una giustizia concepite in termini astratti, ma di rifiutare in base ad analisi non superficiali e a scelte coscienti e responsabili i consumi che non rispondono più ai bisogni umani reali o che danneggiano in modo spesso irrecuperabile i meccanismi ecologici e le popolazioni da troppo tempo confinate in una povertà incolpevole.
17 maggio 2004
Zelig
Premetto che il programma comico Zelig mi piace. Mi piacciono molti comici (non tutti) e trovo che Bisio sia un ottimo presentatore. Ultimamente non l'ho più visto (a lungo andare i personaggi diventano ripetitivi) però ho deciso di vedere l'ultima puntata. A parte il momento "serio" di James Tont che non so bene come commentare mi da fastidio vedere quanta pubblicità c'è all'interno del programma (come se le interruzioni pubblicitarie non bastassero). I libri dei comici, gli spettacoli teatrali di varie compagnie, fino ad arrivare all'ultimo album dei Pooh!! Non ho altro da aggiungere.
13 maggio 2004
Meches
Volevo complimentarmi con il parrucchiere della vedova di Massimiliano Bruno per l'ottimo lavoro fatto giusto in tempo per l'intervista al TG1.
12 maggio 2004
Libro: La democrazia dei movimenti a cura di Paolo Ceri
Un libro complesso ma affascinante. Non è un libro sui movimenti, ma un libro che analizza a fondo i metodi gestionali e decisionali dei vari movimenti definiti new-global come: Rete di Lilliput, Attac, Disobbedienti, Commercio Equo, Black Bloc ecc...
Interessante osservare i vari modi con cui si affronta il problema della democrazia come il metodo di consenso al posto della maggioranza, la partecipazione inveche che la rappresentanza, schemi orizzontali o a rete al posto di quelli piramidali. Sicuramente utile per capire e conoscere quanti modi ci sono per agire, fare e cambiare.
Interessante osservare i vari modi con cui si affronta il problema della democrazia come il metodo di consenso al posto della maggioranza, la partecipazione inveche che la rappresentanza, schemi orizzontali o a rete al posto di quelli piramidali. Sicuramente utile per capire e conoscere quanti modi ci sono per agire, fare e cambiare.
11 maggio 2004
Libro: Premi e punizioni di Piero Angela
Capire il comportamento. Questo il succo del libro. Capire attraverso la regola universale del premio e della punizione. Passando attraverso le gerarchie, l'altruismo, l'amore, libertà, leggi, scienza e cultura. Non basterebbe un'enciclopedia, eppure un semplice saggio vale più di mille parole. Molto interessante e istruttivo e, come sempre grazie alla bravura dell'ottimo divulgatore P. Angela, semplice e leggero.
Nuova versione Blogger
Ho finito ora di dare un'occhiata alla nuova versione di Blogger. La grafica è molto piacevole, ci sono delle nuove funzionalità utili come il preview del post senza cambiare pagina. Ci sono anche novità importanti come la creazione di un profilo da condividere con gli altri attraverso una foto e informazioni personali sfruttando i nuovi template. Non credo ne farò uso. C'è anche finalmente la possibilità di gestire i commenti, ma credo continuerò a usare Haloscan insieme ai trackback non forniti da Blogger. C'è un baco con l'upload delle immagini: l'indirizzo non viene riportato correttamente, c'era nella vecchia versione e c'è nella nuova. Mi sa che prima o poi la segnalo, possibile non se ne siano accorti?
10 maggio 2004
Pizzeria: La gatta mangiona - Roma
Ieri sera sono stato a mangiare in una pizzeria a Monte Verde (Roma) vicino Villa Pamphili a due passi dal mercato, per l'esattezza in via Ozanam 30. Si chiama La gatta mangiona.
Personalmente erano anni che non mangiavo una pizza in pizzeria così buona, con vera mozzarella; ormai usano tutti quei "filanti" insipidi.
Leggendo il menu mi è subito saltato all'occhio la dicitura D.O.P. per la mozzarella di bufala, e una pizza al prosciutto di Parma (ho deciso per un misto). Ingredienti particolari insomma, che non si trovano ovunque. La pizza è alta, alla napoletana per intenderci, leggera (quindi lievitata come da manuale), e fragrante. Tutti gli ingredienti di ottima qualità. Ho assaggiato anche le varie pizze dei miei amici, tutte buonissime.
Parlando con un mio collega oggi mi sono reso conto che di nome già la conoscevo (a dire il vero ci sarei anche già stato ma tanti anni fa con un palato sicuramente meno allenato). La pizzeria è in qualche modo collegata alla famosa salsamenteria La tradizione in Via Cipro. Mi ricordo che ci avevano invitato alla degustazione di un formaggio. Non mi stupisco quindi dell'ottima qualità dei prodotti e che sia nominata dal Gamberorosso insieme a una pizzeria Torinese e una di NY.
Grazie quindi ad Icedream per la gustosa serata.
La Gatta Mangiona
Via F. Ozanam, 30-30/A-32
00152 Roma (RM)
06 5346702
Personalmente erano anni che non mangiavo una pizza in pizzeria così buona, con vera mozzarella; ormai usano tutti quei "filanti" insipidi.
Leggendo il menu mi è subito saltato all'occhio la dicitura D.O.P. per la mozzarella di bufala, e una pizza al prosciutto di Parma (ho deciso per un misto). Ingredienti particolari insomma, che non si trovano ovunque. La pizza è alta, alla napoletana per intenderci, leggera (quindi lievitata come da manuale), e fragrante. Tutti gli ingredienti di ottima qualità. Ho assaggiato anche le varie pizze dei miei amici, tutte buonissime.
Parlando con un mio collega oggi mi sono reso conto che di nome già la conoscevo (a dire il vero ci sarei anche già stato ma tanti anni fa con un palato sicuramente meno allenato). La pizzeria è in qualche modo collegata alla famosa salsamenteria La tradizione in Via Cipro. Mi ricordo che ci avevano invitato alla degustazione di un formaggio. Non mi stupisco quindi dell'ottima qualità dei prodotti e che sia nominata dal Gamberorosso insieme a una pizzeria Torinese e una di NY.
Grazie quindi ad Icedream per la gustosa serata.
La Gatta Mangiona
Via F. Ozanam, 30-30/A-32
00152 Roma (RM)
06 5346702
4 maggio 2004
Sasser
Sicurezza, questa sconosciuta. In questo momento lavoro in una famosa compagnia di fonia mobile. La rete aziendale è una sorta di calamita di virus. Ogni volta che c'è un virus, di quelli pesanti, scatta il panico nei corridoi degli uffici. Ieri ho sentito N volte la frase "Mi si è spento il computer da solo...". Morale della favola: tutta la giornata di ieri è stata dedicata a rimuovere virus da PC infetti ed aggiornare il sistema operativo intasando il proxy. L'antivirus aziendale è stato adottato da poco, di firewall non se ne parla e di installare un SUS per gli aggiornamenti dei sistemi operativi nemmeno l'ombra (ricordo che microsoft ha rilasciato l'aggiornamento il 13 aprile!). Continuiamo a passare da un emergenza ad un'altra, a perdere tempo e soldi, a inveire (giustamente, ma non basta) contro Bill o i virus writer (che diventano famosi e finiscono sul TG).
3 maggio 2004
Chi sa cosa cercava
Mi diverto ad andare a vedere il contatore visite di questo mio blog curiosando su come le persone "inciampino" sulle mie parole. L'ultimo utente stava cercando reality show e educazione. Non ho mai fatto un ragionamento su questo tema (e ce ne sarebbe da dire) e quindi mi è venuta la curiosità di andare a vedere su Google (da cui proveniva la visita) a che pagina mi trovavo cercando le parode dette poc'anzi: "PAGINA 16". Cosa cercasse quella persona non so, ma credo che da me non l'abbia trovato, e dubito che dopo la 16^ pagina le cose siano migliorate. Eppure l'argomento sembrerebbe interessante. Se ci fosse tra voi un pedagogista sarebbe così grato da pubblicare su qualche sito un ragionamento sul tema "Reality Show ed educazione"? Grazie.
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