Io ho conosciuto questa storia grazie a Marco Paolini e al suo monologo andato in onda tempo fa su Report.
Un'azienda chimica, produttrice di pesticidi, fallita perchè gli agricoltori indiani non si potevano permettere, in quanto troppo poveri, i suoi prodotti. Il problema è che la zona non è stata mai bonificata nemmeno dopo il giorno dell'incidente, causato da mancanza di manutenzione. Il bilancio è di 20.000 morti e 500.000 sopravvissuti che sopportano le conseguenze di quel disastro.
Nuovimondimedia segala che Greenpeace e Amnesty International hanno indetto una campagna affinchè la Dow Chemical bonifichi il sito.
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