21 ottobre 2007

Barilla dice no al biodiesel

Pensare di usare l'agricoltura per sfamare le nostre auto anziché noi stessi è malsana.
Lo pensa anche la Barilla che accusa la scelta di Bush di dedicare il 20% dell'agricoltura per la produzione di biodiesel: questa è la causa principale degli ultimi aumenti di prezzo.

[via ASPO]

2 commenti :

  1. Io sono abbastanza diviso sulla questione biocarburanti. Sono più propenso a pensare che siano più un danno se usati a larga scala perchè toglierebbero superficie per la produzione di cibo. Non gioverebbe di fronte al progressivo aumento della popolazione mondiale.
    Inoltre con le attuali tecniche non si può pensare di sostituire il gasolio col biodiesel, perchè inquina molto di più il secondo paradossalmente (da molto più particolato per esempio).

    Si può fare in una prospettiva di sostenibilità, cioè se un campo è lasciato lì a maggese, magari piantare colza per fare olio può anche andare, ma convertire una produzione destinata ad alimentazione in una per combustibile è pericoloso.

    In USA questo sta già avvenenndo negli stati centrali, dove i coltivatori stanno facendo questa conversione perchè il biodiesel rende assai di più.

    Poi c'è il problema OGM. Si potrebbe immaginare che in futuro vengano prodotte piante per ottenere olii sempre migliori da coltivazioni ad hoc.

    Andrei coi piedi di piombo, sebbene stia passando nell'opinione pubblica che è tutto superecologico.

    F

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  2. Si, a primo acchito sembra tutto molto ecologico, geniale.

    Scarti di produzione, campi a "maggese" come dici tu.
    La canna da zucchero Brasiliana, le barbabietole di Montedison.

    Poi ci pensi su, e capisci che se un agricoltore guadagna di più a produrre benzina che cibo non ci penserebbe due volte. Dico agricoltore ma penso ai grandi gruppi industriali.

    Si poi mettiamoci OGM, disboscamento ecc ecc

    Il petrolio comincerà a scarseggiare, saremo disposti a rischiare? Ho paura di si... :(

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