14 ottobre 2009

Gestione dei rifuiti nucleari in Francia, e da noi?

La notizia sta rimbalzando su tutti i blog tra cui Petrolio, Vogliaditerra, LorenzoC: i francesi hanno stoccato loro rifiuti radioattivi provenienti dalle centrali nucleari in Siberia a cielo aperto. Tralasciando il fatto che sono anche rifiuti nostri, visto che compriamo l'energia dai cugini d'oltralpe e che ENI ed EDF sono soci, vi passa minimamente in testa cosa potrebbero fare i mafiosi se veramente aprissimo centrali nucleari qui da noi? Tutto documentato da una video-inchiesta.
Ma non finisce qui! Pare che altro materiale radioattivo sia stato utilizzato come materia prima nelle infrastrutture. Anche qui potete vedere il video.

Sorvoliamo il fatto che l'uranio è una risorsa "finita", che le centrali sono antieconomiche se si considera la manutenzione e lo smaltimento dei rifiuti (che in realtà non si smaltiscono ma semplicemente si parcheggiano da qualche parte), lo smantellamento a fine vita della centrale ecc.
Ma voi siete pronti a trovarvi le scorie sotto il letto? Sapete bene di cosa sono capaci gli italiani (anche in Francia non scherzano). Tenete solo conto, per esempio, che la "nave dei veleni" (anzi LE NAVI) di cui ultimamente si parla se ne conosceva l'esistenza già da 4 anni!

16/10/09 Altro scandalo in pochi giorni

1 commento :

  1. Gli italiani sono un popolo che si fa la casa sotto il Vesuvio e, finche' la lava non bussa alla porta di casa, vive felice e contento. La diossina gli fa un baffo, figuriamoci come possa preoccuparlo una minaccia impalpabile come la radioattivita'. Se morira' di tumore sara' colpa del medico...

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