Il grafico qui accanto è l'andamento del PIL italiano dal 2005 ad oggi.
La ripresina del 2010 è bella che passata e siamo in un lungo letargo.
Non è che sia fan del PIL come unico parametro per comprendere l'andamento dell'economia, ma per il momento rimane quello più usato.
Su Italian Economy Watch ne trovate tanti di grafici interessanti, e tutti gli indicatori confermano che, rispetto agli altri paesi europei non andiamo bene.
Per esempio osservando quest'altro grafico che rappresenta l'indice Manufacturing Purchasing Managers Index, (un indice che si occupa di studiare il settore manifatturiero, tramite una serie di interviste ai responsabili degli acquisti di aziende facenti parte del settore. All’interno di tali interviste vengono toccati una serie di punti-chiave, che poi vanno a generare il valore dell’indice come occupazione, attività di business, nuovi ordini, consegne dei fornitori.). Solo noi e la Spagna siamo in discesa, anche la fallita Grecia, pur essendo su livelli molto bassi, è in salita.
La Marcegaglia afferma che sono 10 anni che non cresciamo, e il terzo grafico qui accanto le da ragione.
Il problema è che questo declino, non voluto e pilotato, non si traduce in una migliore qualità della vita teorizzata dal concetto di "decrescita felice"
Si ripete il tenore dei precedenti post che ho scritto negli anni passati:
Ripresa economica solo nei sogni (2010)
PIL un immagine vale più di mille parole (2009)
Ecco come sta andando VERAMENTE la nostra economia (2009)
[Fonte dei dati ISTAT]
Raccolgo, segnalo e commento notizie e siti che ritengo interessanti ed utili. Un occhio di riguardo verso l'ecologia, la sostenibilità e la qualità di vita.
Iscriviti a:
Commenti sul post
(
Atom
)
Nessun commento :
Posta un commento